WILLIE PEYOTE (Guglielmo Bruno, classe 1985) è un rapper torinese, uno degli artisti più interessanti e innovativi della scena hip-hop italiana. Oltre ad essere conosciuto come solista, Peyote è la voce del gruppo Funk Shui Project.
Avvicinatosi al rap nel 2004, dopo alcuni tentativi con altri generi musicali, fonda il gruppo Sos Clique con Kavah e Shula col quale pubblica diversi demo e un EP intitolato “L’Erbavoglio”nel 2008. A seguito dello scioglimento del gruppo intraprende la carriera solista facendo del cinismo, dell’originalità e dell’autoironia il suo marchio di fabbrica, com’è facilmente intuibile dai titoli dei dischi pubblicati: “Il Manuale del giovane nichilista” del 2011 e “Non è il mio genere, il genere umano” del 2013. Quest’ultimo è stato ristampato, in versione estesa, nel giugno 2014 per l’etichetta discografica ThisPlay Urban. Parallelamente vede la luce anche il primo album ufficiale del gruppo Funk Shui Project. Per la realizzazione del disco, interamente autoprodotto e pubblicato sempre nel 2014, Willie Peyote lavora con una vera e propria band non solo per la fase di composizione dei brani, ma anche per l’attività live.
I testi dell’artista sono uno specchio della società attuale. Con i suoi brani accattivanti, ironici ma allo stesso tempo di denuncia, Willie Peyote ha attirato immediatamente su di sé l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori. Brani come “TmVB”, ovvero “Tutti Mi Vogliono Bene” e “Friggi le polpette nella merda (cit.)” sono diventati dei veri e propri inni underground che raccontano i paradossi del nostro paese in modo scanzonato, sarcastico e divertente.